Porte aperte questa mattina all’Istituzione Formativa di Rieti con l’iniziativa “Mi prendo cura di te”, che prevede due giornate a supporto del benessere e della cura della persona, in particolare di soggetti fragili e vulnerabili.
La sede di via dell’Elettronica anche mercoledì prossimo, 27 novembre, dalle 10 alle 13.30 tornerà a spalancarsi. L’ingresso è gratuito e gli studenti e le studentesse si prenderanno cura dei presenti con trattamenti viso, make up e hair styling.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Provincia di Rieti e l’organizzazione di volontariato Il Guazzabuglio.
Un taglio di capelli, una messa in piega o un appuntamento con l’estetista non sono poi così scontati per chi è alle prese con difficoltà, di vario genere. Anche la bellezza cura e sentirsi più belli può aiutare a progettare un futuro migliore.
“Siamo riusciti a regalare una mattinata di sorrisi e serenità – ha commentato la presidente dell’Istituzione Formativa Cinzia Francia, presente all’iniziativa – Ringrazio Nanina e Il Guazzabuglio per tutti i preziosi progetti che quotidianamente portano avanti nel sociale. Grazie agli studenti che hanno mostrato grande entusiasmo e sono riusciti a mettere ciascuno a proprio agio. Per molti si tratta di piaceri spesso scontati, ma anche una semplice piega o una manicure possono donare un sorriso. Grazie agli insegnanti, sempre professionali e grazie al direttore del Centro Davide Lorenzini che da anni apre le porte della scuola alle necessità di chi è più fragile”.
Quello odierno è stato un appuntamento dall’alto valore educativo, che coniuga la formazione e il disagio sociale. In prima linea gli studenti che, grazie ad iniziative come queste possono entrare in contatto con realtà immaginate troppo spesso solo come negative.
“Siamo lieti – ha commentato il direttore Lorenzini – di tornare ad offrire tagli di capelli, colore, messa in piega, manicure, pedicure, pulizia del viso e massaggi. A disposizione gli studenti del corso parrucchieri e acconciatori. Il Centro di Rieti e quello di Passo Corese sono impegnati in una serie di incontri con associazioni operanti sul territorio a supporto di soggetti fragili. L’obiettivo è quello di stimolare la sensibilità sociale dei ragazzi verso ogni vulnerabilità, impegnandoli in prima persona”.
“Ringraziamo l’Istituzione Formativa per essere al nostro fianco – spiega dal Guazzabuglio la referente dell’area sociale Federica Paolucci, più nota come Nanina – Nell’ambito del progetto Sant’Erasmo Il cortile, che si occupa di giovani disabili adulti, abbiamo voluto puntare l’attenzione su questo tipo di fragilità. La collaborazione tra il pubblico e un ente del terzo settore è uno dei tanti segnali che abbiamo lanciato per dire che la rete fa forza. Si pensa spesso a supportare le persone svantaggiate attraverso un aiuto alimentare o economico, c’è bisogno invece di pensare anche a ciò che, paradossalmente, può sembrare superfluo, come un taglio di capelli, che è importantissimo. I posti sono limitati, ma per maggiori informazioni e per prenotazioni è possibile contattarci al numero di telefono 379- 2950136”.
